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Istruzioni

Come preparare il documento per la stampa di un Q-Foto

Preparare il documento per la stampa di un Q-Foto non è difficile‭, ‬occorre solo prestare attenzione ad alcune impostazioni‭, ‬come‭ ‬la scelta del metodo di colore e la risoluzione dell’immagine‭.‬

Come metodo di colore è necessario usare il sistema sottrattivo CMYK‭. ‬Le immagini fotografiche nascono con il metodo additivo RGB‭. ‬Per convertirle in CMYK è preferibile usare il profilo colore Fogra 39‭ ‬allo scopo di ottenere una corrispondenza maggiore rispetto alla visione a monitor‭.‬

Per la risoluzione dell’immagine sappiamo che 300‭ ‬ppi sono ideali per un’immagine di alta qualità‭. ‬L’occhio umano non riesce a distinguere la forma del pixel quando è così piccolo e di conseguenza l’immagine risulta assolutamente nitida‭. ‬Ma non sempre abbiamo a disposizione immagini così grandi‭, ‬anzi è quasi impossibile avere‭ ‬immagini con una risoluzione ottimale per riempire i formati Q-Foto più grandi o le composizioni‭. ‬In questo caso possiamo raggiungere un compromesso accettando una risoluzione inferiore‭, ‬che è compensata dal fatto che un’immagine di dimensioni considerevoli è destinata ad essere vista da un osservatore che si trova ad una certa distanza‭.‬

La realizzazione di un documento di stampa ben eseguito è fondamentale per la riuscita di un Q-Foto in quanto da parte nostra non è prevista alcuna verifica del documento e di conseguenza il risultato è determinato dalla qualità del documento pervenuto‭.‬

Q-Foto singolo
alla massima risoluzione con immagine piegata sui bordi

Ipotizziamo di dover realizzare un Q-Foto lungo 40‭ ‬cm e alto 30‭, ‬con bordo spesso 4‭ ‬cm‭, ‬nella modalità di impaginazione piegata‭,‬‭ ‬con la foto che continua lungo tutto il bordo‭.‬

Che si sia scelta la finitura vintage o liscia non ha alcuna importanza in questa fase di preparazione‭.‬

Nel nostro esempio abbiamo a disposizione un’immagine scattata con fotocamera professionale da 45‭ ‬megapixel‭, ‬che ha 8192‭ ‬px di base per 5464‭ ‬px in altezza‭. ‬

Grazie la scheda tecnica Q-Foto sappiamo che servono 5669‭ ‬px di larghezza e 4488‭ ‬px in altezza per poter usufruire della qualità‭ ‬ottimale e perciò siamo in possesso di una foto con risoluzione eccedente rispetto alle nostre necessità di preparare un documento con risoluzione di 300‭ ‬ppi‭.‬

Andiamo alla pagina Template e scarichiamo il documento corrispondente alla scelta‭, ‬in questo caso‭ ‬“FQ 30x40x4‭.‬tif”‭.‬

Apriamo il documento con Photoshop‭, ‬che convenzionalmente troviamo nella disposizione verticale‭, ‬cm 30‭ ‬di base per cm 40‭ ‬d’altezza‭.‬

Poiché nel nostro caso desideriamo realizzare un Q-Foto disposto orizzontalmente apriamo la tendina del menù‭ ‬“Immagine”‭, ‬selezioniamo il comando‭ ‬“Rotazione immagine”‭ ‬e scegliamo‭ ‬“90°”‭, ‬indifferentemente in senso orario o antiorario‭, ‬per orientare il documento nel senso voluto‭.‬

Il documento template è composto da due livelli‭: ‬uno di sfondo e il secondo con una cornice nera che identifica l’area dell’immagine che sarà stampata sul bordo del Q-Foto‭.‬

Il documento è già salvato con metodo CMYK/8‭ ‬per aver una corretta conversione del colore in fase di stampa‭.‬

A questo punto apriamo anche il documento originale della foto da stampare‭.‬

Con molta probabilità è salvato in metodo RGB/8‭, ‬in tal caso è bene convertirlo nel metodo CMYK utilizzando il profilo‭ ‬“Coated FOGRA39‭ (‬ISO 12647-2:2004‭)‬”‭ ‬che offre un buon risultato‭.‬

Una volta che la nostra immagine è disponibile nel metodo colore ideale siamo pronti per copiarla ed incollarla nel template che‭ ‬abbiamo predisposto‭.‬

Consigliamo di copiare l’immagine sotto il livello con la cornice nera‭, ‬in modo che ci faccia vedere all’interno del riquadro centrale la porzione che sarà visibile sul frontale del Q-Foto‭.‬

Incollata l’immagine risulta collocata a partire dall’alto a sinistra ed è più grande delle nostre esigenze‭. ‬Come già detto la nostra immagine misura 8192‭ ‬px di base per 5464‭ ‬px in altezza mentre il documento prevede 5669‭ ‬px di base e 4488‭ ‬px dall’altezza‭.‬

A questo punto possiamo ridimensionare l’immagine‭, ‬facendo attenzione a mantenere le proporzioni‭, ‬e posizionarla come desideriamo‭.‬

Definita l’impaginazione si può nascondere il livello con la cornice nera‭. ‬Se la nostra immagine copre l’intero spazio del documento il file è pronto per esser salvato come definitivo‭.‬

È‭ ‬consigliato il salvataggio in formato JPG alla massima qualità ad un unico livello in modo da ottimizzare il peso del file mantenendo la miglior qualità possibile‭.‬

Q-Foto singolo
risoluzione non sufficiente per ottenere la massima qualità, ma comunque accettabile, con immagine piegata sui bordi

In questo caso vogliamo realizzare un Q-Foto lungo 100‭ ‬cm‭, ‬alto 70‭, ‬con spessore di 6‭ ‬cm‭, ‬il più grande dei Q-Foto a catalogo‭. ‬La modalità di impaginazione è sempre piegata‭, ‬con la foto che continua lungo il bordo‭.‬

Ipotizziamo di essere in possesso della stessa foto dell’esempio precedente‭. ‬L’immagine da 45‭ ‬megapixel ha 8192‭ ‬px di base e 5464‭ ‬px in altezza‭. ‬Grazie alla scheda tecnica Q-Foto sappiamo che servono almeno‭ ‬6614‭ ‬px di lunghezza e 4843‭ ‬px in altezza per un risultato accettabile‭. ‬Non abbiamo la risoluzione ottimale per preparare un documento con risoluzione di 300‭ ‬ppi‭, ‬ma sufficiente per un risultato discreto‭, ‬in quanto non inferiore al limite di 150‭ ‬ppi‭.‬

Scarichiamo dall’area Template il documento corrispondente alle nostre esigenze e lo ruotiamo di 90°‭ ‬in relazione alla nostra necessità‭.‬

Il documento è salvato alla massima risoluzione‭, ‬che purtroppo non riusciamo ad utilizzare‭, ‬ma cercheremo di sfruttare al massimo‭.‬

La nostra immagine ha un numero di pixel maggiore del limite inferiore di accettabilità‭.‬

Sappiamo che l’altezza è il lato da sfruttare a pieno per mantenere le proporzioni dell’immagine e perciò il nostro documento dovrà misurare 5464‭ ‬px in altezza‭.‬

Procediamo aprendo la finestra‭ ‬“Dimensione immagine”‭ ‬dal menù‭ ‬“Immagine”‭ ‬e modifichiamo l’altezza con il numero di pixel che abbiamo a disposizione‭, ‬facendo attenzione che sia spuntata la voce‭ ‬“Ricampiona”‭ ‬e diamo OK‭.‬

Ora torniamo ad aprire la finestra‭ ‬“Dimensioni immagine”‭, ‬togliamo la spunta dalla voce‭ ‬“Ricampiona”‭ ‬e riportiamo la misura ai centimetri originali del documento‭, ‬che in questo caso sono 112‭ ‬di larghezza‭ (‬100‭ ‬più 6‭ ‬per ogni lato‭ ‬dei bordi del Q-Foto‭). ‬Automaticamente l’altezza si riporta a 82‭ ‬cm‭. ‬La risoluzione si è ridotta a 169,25‭ ‬ppi‭, ‬superiore al limite minimo‭. ‬Riportare la misura all’originale è importante perché è la misura che determina la dimensione della stampa‭.‬

Dopo aver convertito la nostra foto originale nel metodo CMYK‭, ‬come spiegato nella sessione precedente‭, ‬siamo pronti a copiarla‭.‬‭ ‬Ha l’altezza esatta del nostro documento‭, ‬mentre la larghezza abbondante ci costringe ad una scelta dell’inquadratura‭.‬

Definita l’impaginazione possiamo nascondere il livello con la cornice nera e siamo pronti per salvare il documento come definitivo‭.‬

È‭ ‬consigliato il salvataggio in formato JPG alla massima qualità ad un unico livello‭, ‬in modo da ottimizzare il peso del file mantenendo la miglior qualità possibile‭.‬

Come realizzare bordi specchiati, allungati e colorati

La foto a disposizione non ha sufficienti pixel per riempire il Q-Foto anche sui bordi con la massima qualità‭, ‬ma è sufficiente‭ ‬per coprire il fronte‭. ‬Oppure il soggetto dell’immagine non ha abbastanza sfondo attorno a sé da far girare sui bordi del Q-Foto‭. ‬Oppure semplicemente non si vuole far girare‭ ‬l’immagine sui bordi del Q-Foto‭. ‬Possono esserci motivi diversi per aver bisogno di riempire i bordi del Q-Foto con soluzioni differenti‭.‬

Le alternative alla foto piegata sul bordo sono tre‭: ‬bordo specchiato‭, ‬allungato o colorato‭, ‬ma nulla impedisce di dare sfogo alla creatività decorando il bordo con finiture variegate‭.‬

Q-Foto singolo
con l’immagine non girata nel bordo

Scarichiamo il template‭, ‬lo ruotiamo orizzontalmente in base alla necessità‭, ‬e procediamo incollando l’immagine che abbiamo precedentemente convertito nel metodo CMYK‭.‬

Ridimensioniamo l’immagine e le diamo il taglio che preferiamo‭. ‬Può esser comodo abbassare l’opacità del livello della cornice per vedere la parte dell’immagine che andremo a tagliare ed avere un miglior controllo‭.‬

A questo punto selezioniamo l’area occupata dalla cornice nera‭, ‬mantenendo selezionato il livello dell’immagine‭, ‬e cancelliamo la parte eccedente della foto‭.‬

Nascondendo il livello della cornice nera abbiamo l’immagine che copre esclusivamente l’area frontale del Q-Foto‭.‬

Continuiamo per definire i bordi‭.‬

Q-Foto
Bordo con immagine specchiata

Il bordo specchiato è la tecnica per dare continuità all’immagine anche quando la fotografia a disposizione non ce lo permette‭.‬

Per realizzarlo è sufficiente eseguire su tutti i lati questo semplice procedimento‭.‬

Intervenendo su un lato alla volta‭, ‬selezioniamo una parte abbondante dell’immagine rispetto alla larghezza del bordo‭.‬

Facciamo un copia incolla di quell’area‭, ‬creando un nuovo livello che andiamo a riflettere orizzontalmente sui due lati destro e sinistro‭, ‬e verticalmente sopra e‭ ‬sotto‭.‬

Spostiamo il pezzo riflesso fino a farlo coincidere con il bordo della foto‭.‬

Ripetiamo l’operazione su tutti i lati dell’immagine e il gioco è fatto‭.‬

Un’accortezza di cui dobbiamo tener conto consiste nel riempire l’area di sbordo colore‭, ‬quella che riempie la cornice nera che manteniamo come esempio‭.‬

Quell’area serve ad evitare che un qualsiasi‭, ‬anche millesimale‭, ‬spostamento del taglio si traduca in una riga bianca‭, ‬che sarebbe subito visibile‭.‬

È‭ ‬sufficiente copiare‭, ‬incollare e riflettere le estremità di tutti i bordi per risolvere questo problema‭.‬

Una volta completato anche questo passaggio sarà sufficiente salvare il documento come definitivo‭.‬

È‭ ‬consigliato il salvataggio in formato JPG alla massima qualità ad un unico livello‭, ‬in modo da ottimizzare il peso del file mantenendo la miglior qualità possibile‭.‬

Q-Foto
Bordo con immagine allungata

Una soluzione per il bordo del Q-Foto con continuazione del colore della fotografia è quella di allungare l’ultimo pixel per tutta l’altezza della spalla‭.‬

Perciò si deve selezionare esclusivamente l’ultimo pixel‭, ‬per evitare che una volta allungato risulti sfumato‭.‬

Dalla maniglia centrale si allunga il pixel per tutta l’altezza del bordo‭.‬

Si ripete per tutti i quattro lati‭.‬

Una volta avuta l’accortezza di coprire l’area dello sbordo colore si è pronti a salvare il documento definitivo‭.‬

È‭ ‬consigliato il salvataggio in formato JPG alla massima qualità ad un unico livello‭, ‬in modo da ottimizzare il peso del file mantenendo la miglior qualità possibile‭.‬

Q-Foto
Bordo colorato

Incorniciare un Q-Foto con il bordo colorato è decisamente facile‭, ‬in quanto è sufficiente scegliere il colore che si preferisce‭.‬

Selezionare il livello della cornice che è pronto nel template e riempirlo di colore in primo piano‭, ‬dopo aver spuntato la casella‭ ‬“Mantieni trasparenza”‭.‬

Non c’è altro da fare che salvare il documento come definitivo‭.‬

È‭ ‬consigliato il salvataggio in formato JPG alla massima qualità ad un unico livello‭, ‬in modo da ottimizzare il peso del file mantenendo la miglior qualità possibile‭.‬

Come preparare i documenti per le composizioni formate da più Q-Foto che presentano insieme un’unica immagine

Le composizioni costituite da più Q-Foto accostati che formano un’unica immagine nascono ovviamente da una stessa fotografia‭. ‬I loro documenti esecutivi sono tanti quanti gli elementi della composizione‭, ‬ognuno predisposto con la sua porzione dell’immagine originaria‭.‬

Per agevolarne la preparazione abbiamo predisposto i template di tutte le composizioni da noi proposte‭.‬

Q-Foto composizioni
Come ricavare le porzioni di immagine di ogni elemento della composizione con il template corrispondente

Occorre scaricare innanzitutto il template corrispondente alla composizione scelta‭ (‬nel nostro caso‭ ‬“Comp-QF_‭—‬0410”‭).‬

Ci troviamo di fronte ad un documento composto da più livelli‭: ‬lo sfondo‭, ‬un livello per ogni elemento della composizione con la‭ ‬relativa sagoma‭, ‬ed un ultimo livello con la maschera che permette di visualizzare solo la parte dell’immagine che sarà stampata sui frontali degli elementi della composizione‭. ‬Apposite guide agevolano il riconoscimento delle varie aree‭.‬

Come i template per gli elementi singoli‭, ‬anche questo è in dimensione reale con risoluzione di 300‭ ‬ppi ed è realizzato in metodo CMYK per ottenere la migliore qualità

La prima cosa da fare è quella di inserire la fotografia‭ (‬o comunque l’immagine che si desidera rappresentare‭) ‬e trovare l’inquadratura che ci aggrada‭. ‬Se avessimo a disposizione un file di dimensioni eccedenti rispetto al template sarebbe sufficiente‭ ‬copiarlo e incollarlo su quest’ultimo‭, ‬ridimensionarlo e inquadrarlo‭, ‬come avviene per il Q-Foto singolo alla massima risoluzione‭.‬

Come già illustrato precedentemente è bene convertire l’immagine nel metodo CMYK prima di trasferirla nel template‭.‬

Nel nostro esempio l’immagine a disposizione è sempre la stessa ed ha un numero di pixel inferiori al template scaricato‭.‬

Poiché il template è più largo che alto in relazione all’immagine da inserire‭, ‬dobbiamo sfruttare al massimo gli 8192‭ ‬px della larghezza‭.‬

Procediamo aprendo la finestra‭ ‬“Dimensione immagine”‭ ‬dal menù‭ ‬“Immagine”‭ ‬e modifichiamo la larghezza con il numero di pixel che abbiamo a disposizione‭, ‬facendo attenzione che sia spuntata la voce‭ ‬“Ricampiona”‭, ‬e successivamente diamo OK‭.‬

Torniamo ad aprire la finestra‭ ‬“Dimensioni immagine”‭, ‬togliamo la spunta dalla voce‭ ‬“Ricampiona”‭ ‬e riportiamo la misura ai centimetri originali del documento‭, ‬che in questo caso sono 98‭ ‬di larghezza‭. ‬Automaticamente l’altezza si riporta a 48‭ ‬cm e la risoluzione si è ridotta a 212,323‭ ‬ppi‭, ‬superiore al limite minimo‭. ‬Riportare la misura all’originale è importante‭, ‬perché è la misura che determina la dimensione della stampa‭.‬

Dopo aver convertito la nostra foto originale nel metodo CMYK‭, ‬come spiegato precedentemente‭, ‬siamo pronti a copiarla e ad incollarla nel template‭.‬

Facendo attenzione a nascondere i livelli relativi agli elementi singoli‭, ‬ci posizioniamo in modo che la foto venga incollata sul livello appena superiore allo sfondo‭.‬

La larghezza risulterà la stessa del template della composizione‭, ‬mentre l’altezza abbondante ci consente di scegliere l’inquadratura‭.‬

Adesso non ci resta altro che catturare le sezioni d’immagine relativa ad ogni Q-Foto della composizione e salvarlo in un documento esecutivo per la stampa‭.‬

Nel caso non fossimo interessati alla continuazione della foto sul bordo è sufficiente che l’immagine copra l’area all’interno delle prime guide perimetrali relative alla piega del pannello‭.‬

È‭ ‬il momento di utilizzare i livelli con l’area relativa ad ogni singolo Q-Foto‭. ‬Ogni elemento è contraddistinto da un’area diversamente colorata che corrisponde al pezzo di immagine da stampare‭.‬

Nel nostro caso il giallo e il verde sono i due Q-Foto da 30‭ ‬x 30‭ ‬cm‭.‬

Il livello con il riquadro rosso corrisponde al Q-Foto 30‭ ‬x 40‭ ‬cm che si trova al centro della composizione‭.‬

Per catturare le singole sezioni d’immagine necessarie per creare i documenti esecutivi basta selezionare l’area colorata del livello relativo quell’elemento‭. ‬Si procede a copiare quell’area dal livello dell’immagine per poi incollarla nel documento template relativo al Q-Foto‭.‬

Q-Foto composizioni
Come trasferire le porzioni di immagine di ogni elemento della composizione nei relativi template per l’esecutivo di stampa

Se preferiamo riempire i bordi in modo diverso dalla foto piegata‭, ‬provvediamo a riempire i bordi come desideriamo prima di salvare‭.‬

Incolliamo le porzioni nel template corrispondente e abbiamo il documento esecutivo pronto per esser salvato‭.‬

È‭ ‬consigliato il salvataggio in formato JPG alla massima qualità ad un unico livello‭, ‬in modo da ottimizzare il peso del file mantenendo la miglior qualità possibile‭.‬

A questo punto abbiamo tutti i documenti con la stessa risoluzione e possiamo selezionare e copiare una alla volta le varie aree‭ ‬dell’immagine‭.‬

Riportiamo la nuova risoluzione anche ai documenti dei singoli elementi‭.‬

Apriamo la finestra‭ ‬“Dimensione immagine”‭ ‬dal menù‭ ‬“Immagine”‭ ‬e modifichiamo l’attuale 300‭ ‬pixel/pollice con i 212,323‭ ‬ppi di cui disponiamo‭, ‬facendo attenzione che sia spuntata la voce‭ ‬“Ricampiona”‭, ‬e diamo OK‭.‬

Nel caso‭, ‬molto probabile soprattutto con le composizioni particolarmente grandi‭, ‬che abbiamo ridotto la risoluzione del documento‭, ‬sarà sufficiente riportare la stessa risoluzione nei template dei file esecutivi‭.‬

La riduzione del numero di pixel della composizione aveva abbassato la risoluzione a 212,323‭ ‬ppi‭.‬

Se il template della composizione non ha subito alcuna modifica di risoluzione‭, ‬in quanto si dispone di un’immagine di dimensioni superiori alle esigenze‭, ‬non serve fare altro che copiare la sezione della foto e incollarla nel template‭ ‬dell’esecutivo di identica dimensione‭.‬

Si è provveduto a scaricare i template relativi ai singoli elementi della composizione‭.‬

Nell’esempio in questione i documenti FQ 30x30x4‭.‬tif e FQ 30x40x4‭.‬tif‭.‬